Dopo i bagordi delle feste ed i fiumi di bollicine che ci hanno letteralmente travolto, la prima degustazione del 2013 abbiamo deciso di farla con dei vini diversi da quelli che normalmente beviamo. La scelta è cascata sui vini dolci generalmente poco considerati dal nostro panel, non per la tipologia, ma perché necessariamente relegati a fine cena. Ci siamo riuniti attorno al tavolino e ci siamo apprestati a degustare, rigorosamente bendati i campioni di cui sotto, che ci hanno regalato piacevoli conferme ed inattese sensazioni. A voi le note…

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